Impiantistica
L’Impiantistica è la condizione essenziale per la nascita, il funzionamento ed il consolidamento della società e dei Club.
I dati forniti dalla Federazione ci dicono che i Campi Sportivi (strutture polivalenti o dedicate esclusivamente al rugby), con annesse strutture (spogliatoi, tribune, Club-House) omologate dall’Area Tecnica per il campionato 2019/20 risultano essere 556.
Negli ultimi anni, dal 2016 al 2020, le risorse erogate dalla FIR come contributi all’impiantistica sportiva a singole società affiliate ammontano a euro 1.614.150,00.
Questi contributi sono stati erogati a circa 36 Societàa livello nazionale. Ci sono società che hanno ricevuto contributi per quattro, tre e due annualità. Considerato il quadriennio 2016 – 2020, la somma dei bilanci consuntivi FIR porta un importo di circa 180 milioni di euro.
Significa che la FIR ha impegnato in contributi a fondo perduto per l’impiantistica delle società affiliate, circa lo 0,9% dei bilanci quadriennali.
Evidentemente questa modalità di supporto alle società non è riuscita che a seguirne una piccola parte: per aumentare il numero di Club sostenuti occorre dunque trovare nuove soluzioni. La Federazione dovrà varare un imponente piano di sostegno ai Club per il consolidamento di tutta l’impiantistica sportiva, anche se affidata in gestione dagli enti pubblici.
Oltre all’impiantistica sarà fondamentale che la Federazione si occupi di supportare i club , soprattutto nelle aree meno vocate, nell’acquisto e fornitura di attrezzature specifiche e funzionali alla pratica del rugby.
Parliamo quindi di :
- macchine di mischia
- scudi e sacconi
- palloni e vestiario
- attrezzi per la preparazione atletica specifica
La Federazione dovrebbe diventare una sorta di riferimento per la creazione di bandi rivolti ad aziende specializzate che potranno così stilare un’offerta che diventi poi accessibile da tutti i club che volessero utilizzarla. In questo modo le condizioni economiche diventerebbero sicuramente più vantaggiose e accessibili anche a club meno strutturati.
Oltre a questo la FIR prevederà anche forme di finanziamento strettamente finalizzato all’acquisto di attrezzature.
PROPOSTE
- Prevedere e impegnare risorse economiche annuali (utilizzando parzialmente anche gli importi che annualmente vengono già impegnati) per l’attivazione ed il pagamento di mutui della FIR con il Credito Sportivo, per l’assegnazione da parte della Federazione di contributi a fondo perduto alle società. Il pagamento di questi mutui verrà ammortizzato annualmente dalla FIR nel proprio Bilancio;
- Alle società assegnatarie del contributo su presentazioni di progetti mirati al consolidamento della impiantistica assegnata, verrà chiesto un coinvolgimento nell’investimento, ridotto e parziale, per fidelizzare la società al percorso progettuale;
- Consolidamento e aumento da parte della Federazione della propria struttura professionale interna dedicata all’impiantistica sportiva per fornire assistenza tecnica, progettuale ed amministrativa alle società impegnate a coordinare gli investimenti sull’impiantistica, affidata in gestione dagli enti locali e/o di altra natura;
- Fare programmazione e rendicontazione annuale del progetto.